EMILIA ROMAGNA IN SEI GIORNI

EMILIA ROMAGNA

Emilia Romagna da scoprire in sei giorni

Abbiamo recentemente fatto un piccolo tour dell’Emilia Romagna in sei giorni e abbiamo scoperto che l’entroterra di questa regione è incredibilmente bella e, forse, un po’ sottovalutata.

La nostre tappe e le nostre basi per la visita in questo piccolo tour interno di questa bellissima regione sono state:

ALLOGGI

Per gli alloggi abbiamo deciso di dormire in agriturismi e residence con piscina, per combattere la calura di Agosto rilassandoci durante le pause tra una visita e un’altra e a fine giornata.

Vi metto qui i link dei relativi siti web ma, un piccolo consiglio, se chiamate come abbiamo fatto noi, magari, vi faranno un prezzo migliore!

VAL D’ARDA

Ma veniamo a noi e al nostro tour dell’Emilia Romagna in sei giorni! La nostra prima tappa, Fiorenzuola D’Arda è stata la base per visitare questa splendida zona ricca di storia e di castelli, i castelli del Ducato.

Che dire, Salsomaggiore Terme è da visitare con calma e se riusciste ad entrare alle terme potrebbe essere un’esperienza indimenticabile.

Noi purtroppo visto il poco tempo a disposizione siamo venuti qui per cena e ne abbiamo approfittato per fare una passeggiata e qualche bella foto.

Dopo cena abbiamo approfittato della notte di San Lorenzo per prenotare una visita guidata notturna al castello di Scipione dei marchesi Pallavicino.

Che dire, è stata un’esperienza unica e coinvolgente, terminata nel parco sottostante a guardare le stelle cadenti.

Il giorno successivo siamo andati a visitare Vigoleno uno dei borghi più belli d’Italia, cinto da antiche mura difensive e classico esempio di borgo medievale.

Imponenti le mura merlate, con un camminamento di ronda panoramico: qui spicca la mole del mastio dotato di feritoie, beccatelli e merli ghibellini, con quattro piani di visita.

In piazza potete ammirare la fontana cinquecentesca e nel borgo la chiesa romanica di San Giorgio.

Ci sono alcuni ristoranti all’interno che sapranno sicuramente soddisfare le vostre aspettative culinarie all’ora di pranzo.

Dopo un bel pranzo tipico ed abbondante (se volete sapere dove mangiare in Emilia Romagna leggete il mio articolo qui) ci siamo diretti al Fidenza Village a fare un po’ di shopping e in tardo pomeriggio ci siamo rilassati in piscina.

Per la serata ci siamo organizzati una visita autonoma a Castell’Arquato e cena romantica in un ristorantino molto bello e particolare.

Qui siamo in uno dei cento borghi più belli d’Italia, affascinante e magico in tutto il suo splendore medievale.

Siamo partiti dal paese basso e risalendo abbiamo visto l’imponente Torrione Farnesiano. Accanto ad esso si erige il Palazzo del Duca con l’omonima fontana.

Proseguendo la salita e prendendo la via chiamata “Solata” appare la maestosa Rocca Viscontea.

Giunti davanti alla Rocca lo sguardo rimane incantato dalla Piazza Monumentale in cui sono rappresentati i tre poteri del medioevo: il potere religioso (la Collegiata), il potere militare (la Rocca), il potere politico (il Palazzo del Podestà) .

Castell’Arquato, scorcio

TERRE DI FAENZA

Prima di lasciare la Val d’Arda ci dirigiamo a pochi chilometri dal nostro agriturismo per visitare, anzi rivisitare (ci siamo già stati lo scorso anno sulla via Francigena), l’abbazia di Chiaravalle della Colomba, forse una delle più celebri di tutta l’Emilia Romagna.

Ci dirigiamo a Faenza che scegliamo come base per visitare i dintorni di questi splendidi luoghi.

Devo dirvi che come città Faenza non ha molto da offrire ai visitatori se non la piazza principale e un bellissimo parco.

Credit: @Pedro
Parco Boggi

Nelle vicinanze di Faenza si trova Brisighella, bellissimo borgo medievale considerato uno dei più belli d’Italia.

Nel centro storico si trova l’antica via del borgo, anche chiamata “via degli asini” per il riparo che offriva a questi animali dei contadini che l’abitavano, e baluardo difensivo del paese perchè sopraelevata ed illuminata da mezzi archi di differente ampiezza.

Vi sono poi la torre dell’orologio, la rocca e il santuario del Monticino. Noi abbiamo visitato la bellissima Rocca, se volete da qui c’è un sentiero che porta direttamente alla torre dell’orologio.

Prendetevi la serata libera e andate a passeggiare sui canali di Comacchio per un aperitivo o per cena, qui vi sembrerà di camminare in una “piccola Venezia”.

Comacchio è sicuramente il centro storico più originale del parco del delta del Po, lasciata la macchina nel grosso parcheggio sarete subito meravigliati dal bellissimo Trepponti, ingresso suggestivo per il centro del bellissimo borgo.

Qui potrete visitare il duomo di San Cassiano, il palazzo Bellini ma soprattutto passeggiare per le fitte reti di canali che si diramano per l’intero centro del paese.

Ponte Trepponti

Se volete passare qualche ora in spiaggia vi consiglio di dirigervi a Marina Romea dove troverete una bellissima spiaggia con molti bagni attrezzati.

Noi qui ci siamo andati nel tardo pomeriggio (poco prima di andare a Comacchio) a caccia dei fenicotteri rosa, perchè ci hanno detto che qui hanno l’abitudine di venire a trascorrere le loro giornate negli immensi acquitrini del parco.

Marina Romea

Proprio qui, da una torretta di avvistamento, abbiamo assistito ad uno dei tramonti più belli di questa vacanza. Il cielo dipinto di rosa dal volo dei fenicotteri e le sfumature d’orate del sole alla fine del giorno.

Nella palude centinaia di fenicotteri stavano li tranquilli e indisturbati a godersi le ultime ore della giornata, cercando cibo nelle limpide acque della laguna.

BOLOGNA

Tra Faenza e Bologna fermatevi a Dozza, piccolo borgo medievale tutto dipinto da artisti contemporanei e vero museo a cielo aperto. Qui potrete ammirare oltre un centinaio di opere stupende sparpagliate sui muri del paese.

Allora, inizio a dire che Bologna a me non è particolarmente piaciuta in quanto è molto sporca e degradata. Gente in giro per strada al mattino a fare i propri bisogni dietro i cassonetti, spacciatori che urlano le loro specialità nelle piazze e davvero tanta, tanta sporcizia nelle strade del centro. Forse l’ho vista così perchè era Agosto… però ne sono rimasto molto deluso!

Città universitaria per eccellenza, le principali cose da vedere sono:

Ecco, ora che sapete quante meraviglie troverete in Emilia Romagna, non vi resta che organizzare un tour per la prossima estate!