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Porto: il sapore del mare. Capodanno in Portogallo. Dia 3.

Questa mattina dormiamo tranquilli fino alle 9.00 perché non abbiamo nessun impegno fissato e programmato, la nostra intenzione è quella di visitare il mercato di Bolhão, per poi nel pomeriggio raggiungere il mare.

Dopo esserci preparati e vestiti, non troppo pesanti visto il clima molto mite, usciamo direzione mercato, sulla nostra strada c’è prima però il Cafè confeitaria Cunha per la nostra abbondante e dolcissima colazione a base di paistes de nata, croissant, biscotti deliziosi, caffè e cappuccio, una preziosa scoperta.

Soddisfatti della nostra colazione ci dirigiamo verso il mercato, girata una traversa, ai piedi di un palazzo, c’è un cancello aperto ad indicarci che siamo arrivati al mercado do Bolhão.

Mercado do Bolhão

Entriamo all’interno e scendiamo negli stretti vicoli formati da una miriade di bancarelle di ogni tipo, souvenir, vini di Porto, salumi, formaggi, pane e molto altro attirano i turisti come api col miele, noi acquistiamo pane, prosciutto e fragole per il pranzo e poi uno zainetto di sughero e un bel souvenir, qui si fanno davvero degli ottimi affari e noi sentiamo qui tutti i veri sapori di Porto.

Seconda tappa della giornata è il Palácio da Bolsa, adiacente alla chiasa di San Francisco, questo edificio fu donato ai commercianti di Porto dai monaci francescani dopo che un incendio distrusse gran  parte del convento e fu trasformato nell’associazione commerciale. Purtroppo arrivati all’ingresso scopriamo che le visite guidate sono tutte al completo così decidiamo di visitare la confinante e bellissima chiesa di San Francisco.

Catacombe Iglesias San Francisco

Gli interni sono molto belli ed eleganti ma la parte che ci colpisce di più in questa prima parte di edificio sono le catacombe situate all’interno e più precisamente nei sotterranei della chiesa, questo era praticamente un cimitero privato in quanto fino a due secoli fa non ne esisteva uno tradizionale, i pavimenti sono composti da loculi coperti da numerosi pannelli di legno che formano un triste parquet, ai lati altri loculi di persone più ricche ed agiate.

La seconda parte della visita si svolge nella chiesa di San Francisco costruita con influenze gotiche e barocche, gli interni, infatti, hanno delle incredibili strutture intagliate, scolpite finimente e verniciate d’oro che ricoprono interamente le pareti di pietra e il contrasto fra la facciata semplice e l’interno riccamente decorato è davvero impressionante.

Tram Infante 1

Terminata la visita decidiamo di proseguire la nostra giornata verso il mare, sulle rive dell’oceano, proprio sotto la chiesa c’è la fermata della vecchia linea di tram “infante-1” di Passeio Alegre che, con una corsa di circa 10 minuti, arriva fino al faro de Felgueiras sul oceano Atlantico.

La corsa è piacevole, saliti sul tram siamo stati catapultati nel XIX secolo, interni di legno e panche di pelle ci fanno amare questa corsa.

 

Farol de Felgueiras

Arrivati all’oceano sentiamo tutto il piacevole sapore salmastro del mare e il sole inizia a baciarci la fronte e a scaldarci con il suo bel tepore, ci incamminiamo verso il faro attraverso la passeggiata che si dilunga in un tratto sabbioso dove ci sono molti pescatori in attesa che le loro esche facciano il loro dovere, qui ci sediamo a gustare i nostri panini e le nostre fragole acquistati la mattina al mercato di Bolhão.

Mangiare qui è stata davvero una magnifica idea, il panorama è stupendo, il sole è caldo, il profumo del mare inebriante e in lontananza i gabbiani cantano, il rumore delle onde che si infrangono contro gli scogli ci fa sentire tutta la potenza del mare.

Farolins da Barra do Douro

All’orizzonte, li sulla strada del piccolo faro, le grosse onde danzano impazzite infrangendosi furibonde con tutto il loro impeto e la loro forza contro le piccole e minute pietre, alzandosi con prepotenza verso il cielo anche per una decina di metri, lo spettacolo della natura è davvero impressionante.

Ci rilassiamo in spiaggia a guardare ed ascoltare l’impeto delle onde fin quasi al tramonto, siamo completamente rapiti da questo meraviglioso spettacolo.

Farol de felgueiras

 

Vediamo dal finestrino del tram il meraviglioso tramonto che coccola l’oceano tempestoso, i colori dorati del sole che muore si nascondono dietro le numerose palme e noi salutiamo questo meraviglioso posto.

 

Questa intensa giornata non è ancora terminata, così decidiamo di correre a visitare la libreria più famosa di Porto (forse del mondo), prenotiamo i biglietti online per le 18.30 (così salteremo la coda), e prima di andare perdiamo un po di tempo scattando alcune foto nelle vicinanze.

 

 

Alle 18.30, davanti alla libreria “Lello & Irmão” la coda è ancora lunghissima ma grazie ai nostri biglietti on-line entriamo subito, quello che ci si presenta davanti sono pareti piene di libri che formano una magica atmosfera, la scala al centro è davvero strana e affascinante e da un tocco di mistero e magia all’intero edificio.

Livraria Lello

 

Ci perdiamo fra i libri accatastati sulle pareti per più di mezz’ora così quando usciamo è già ora di cena.

Passiamo il resto della serata a farci coccolare in un ottimo ristorante il “Raiz“, dove assaggiamo tipici piatti come il baccalà e il polipo davvero deliziosi.

Finalmente, stanchi ma soddisfatti e sazi dell’intera giornata, torniamo in albergo sempre più vicini al nuovo meraviglioso anno.

Porto downtown

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